Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) è stato l'uomo dei record in questa prima parte di stagione vincendo le prime 11 gare consecutive e, fatta eccezione per Gara 2 a Jerez dov'è caduto all'inizio della corsa, ha concluso tutti gli appuntamenti sul podio. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) ha invece terminato tutte le gare del 2019 sul podio riducendo sempre di più il distacco dalla vetta della classifica di campionato. Con la vittoria di Gara 1 di oggi, il campione del mondo in carica ha ridotto a 32 le lunghezze dallo spagnolo.

Pur trovandosi al comando della classifica generale resta pur sempre un rookie e lo spagnolo ha ancora tanto da scoprire sul Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike, come ha dimostrato Gara 1 del Pata Riviera di Rimini Round, la prima competizione che Bautista ha affrontato con l'asfalto bagnato: "È stata un'avventura nuova - spiega - Perché non avevamo mai affrontato una gara sul bagnato. Chissà, le bandiere rosse ci hanno fatto perdere un po' di concentrazione. Invece era imporante restare concentrati".

Non che al pilota di Toledo manchi esperienza con le diverse condizioni di gara, però oggi è stata comunque la sua prima gara con le Pirelli da bagnato da quando corre in sella alla Panigale V4 R. "Non è stato facile. Oggi era importante finire e cumulare punti, quindi penso che aver fatto il podio sia un gran risultato. Sono contento delle sensazioni che ho avuto e abbiamo comunque imparato molto in questa gara".

Ci sono ancora due gare in questo Round e sembra che si disputeranno sull'asciutto. "Vedremo come sarà il tempo - continua lo spagnolo - Ieri (venerdì) la pista era molto scivolosa sull'asciutto e anche così eravamo abbastanza competitivi. Oggi nella Superpole non ho fatto un buon giro infatti ho dovuto fare un altro giro con la gomma da qualifica per fare il tempo perché nel primo avevo fatto un paio di errori. Penso che domenicaavremo un buon passo, ho buone sensazioni con la moto però bisogna vedere quali condizioni avremo".

Bautista ha regalato alla Ducati l'80° podio romagnolo rendendo così la casa italiana l'unica nella storia del WorldSBK ad aver ottenuto tanti podi in una sola pista.

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